I Quattro Elementi:
Aria
L’atmosfera terrestre
L’Aria, dal latino aer e dal greco antico aèr, rappresenta oggi come in
passato tutto ciò che è gassoso (miscuglio composto per l’80% di azoto
e da un 20% di ossigeno, da vapor d’acqua, anidride carbonica e altri
gas in percentuali minori che costituisce l’atmosfera terrestre). Che
cosa sostiene in volo un deltaplano, un aquilone, un uccello? Che cosa
ci permette di respirare e di vivere? L'aria. Se non esistesse la sottile
buccia d'aria che ci circonda da ogni parte, la terra avrebbe un aspetto
desolato. L'aria non si vede e non si può afferrare, eppure esiste. Basta
correre con un ombrello aperto alle spalle e si sentirà la "forza dell'aria".
L'aria non si disperde negli spazi interstellari, perchè la forza di gravità
attira le particelle che la compongono verso il centro della terra. Un
involucro di gas alto 1000 Km chiamato atmosfera fascia e riveste completamente
il nostro pianeta. Lo strato più basso dell'atmosfera è la troposfera
(fino a 10 Km). Sopra i 10 Km di altezza, temporali ed altri fenomeni
metereologici mancano, l'aria è irrespirabile. Gli aerei viaggiano sopra
la troposfera in quella che si chiama stratosfera.
L’energia vitale
Essa dunque è cio’ che tutto avvolge e permea, è lo spazio intangibile
che tutto unisce, è l’energia vitale che i taoisti chiamano chi,
gli induisti chiamano prana (dal sanscrito forza-luce) e noi chiamiamo
etere. E’ la sostanza invisibile che pervade l’intero universo e che noi
assorbiamo dall’ambiente circostante attraverso la respirazione. La sua
Sede è il Mondo sottile intermediario fra Cielo e Terra. Il mondo dell'espansione
riempito dal respiro necessario alla vita degli Esseri. Secondo la Tradizione,
il primo elemento superiore (il più leggero e mobile) è il fuoco; l’aria
è il secondo elemento superiore, nel quale avvengono le trasformazioni
che coinvolgono gli elementi inferiori (acqua e terra). Il tramite è l’acqua
che trasportata verso l’alto dall’aria sottoforma di vapore acqueo, e
tornando alla terra come rugiada, fa da ponte fra terra e cielo; fra dimensioni
superiori e dimensioni inferiori. Essa è composta dallo Spazio libero
verso il Cielo e la sua misura è l'altezza.
L'Aria è il respiro vitale, il respiro cosmico, e si identifica col flusso
del Verbo, che è a sua volta respiro (I soffi sono, a livello dell'essere
sottile, le cinque funzioni vitali considerate come modalità diverse della
respirazione dell'Aria, il soffio vitale).
L'elemento aria è un simbolo sensibile della vita invisibile, è il purificatore.
É il principio della composizione e della fruttificazione, intermedio
tra i due elementi Fuoco e Acqua, essa è la prima lettera "A" della composizione
del Nome divino, è l'Anima universale origine della fruttificazione del
Mondo, della percezione dei colori e delle forme ai nostro occhi, il che
ci riconduce ancora alla funzione del respiro e passaggio dell'Aria.
Rappresenta la linea di demarcazione tra la Terra e il Cielo, cioè il
punto di contatto tra la spiritualità e la materia e, pertanto, in senso
lato, indica anche la capacità di sublimazione degli impulsi materialistici.
La sua natura L'Aria, il Soffio, il Vento (chimicamente l'azoto) è il
soffio vitale, lo stato etereo, gassoso, volatile, il movimento e lo spazio.
É l'essenza Caldo, Umido, leggero, che determina il moto, l'animazione,
l'andamento e gli spostamenti, lo stato d'Animo delle Menti e la circolazione,
la dispersione, lo scambio.
L'Aria circola e penetra la Terra, fa bruciare il Fuoco, aderisce all'Acqua
con cui si mescola.
Essa è fluida, impalpabile, leggera, volatile, comprensibile; lo stato
tendente alla diffusione e all'espansione illimitata nello (in uno) spazio
libero.
L'Aria è libera e disponibile, esposta a tutti i contatti di spostamenti,
le miscelazioni, le influenze nei contatti e le condizioni; quando è compressa
è una forza potente ed esplosiva.
L'Aria costituisce il trionfo creativo della vita naturale. La sua espansione
sulla Terra è prolifera e apporta alla natura rigoglio, e fertilità.
L’aria trasporta, solleva, dilata e, dell’uomo che non accetta costrizione
si dice "Libero come l’aria".
Il regno delle idee
All’Aria appartiene tutto il mondo delle idee archetipiche posto dietro
il velo del mondo fisico, l’energia cosmica espressa nel pensiero. Mentre
il fuoco spinge a volere qualcosa che gia’ esiste, l’aria è concentrata
sulle teorie, sulle idee che non si sono ancora materializzate, e così
facendo esercita il suo ruolo nella realizzazione del creato, poiché tutto
cio’ che esiste deve prima essere pensato. Il tipo di espressione compatibile
all’elemento aria riguarda dunque tutte le facolta’ dell’intelletto e
della mente: la parola, l’arte, il pensiero astratto, l’immaginazione,
la musica, il canto, la risata, la scrittura, la poesia, l’ispirazione.
Di conseguenza tutto il mondo della comunicazione, la socievolezza, gli
scambi culturali, la mobilita’, l’espansione, il mutamento, il gioco e
lo scherzo, la flessibilità, la leggerezza nelle cose.
Essa aziona le rapide reazioni di fronte a qualsiasi situazione; dona
all'Essere la natura vivace e, a volte, se in eccesso, lo rende incostante
o superficiale. Con pianeti favorevolmente influenzati nei Segni di elemento
Aria, l’individuo è raffinato, artistico e creatore di idee originali
per sé e per la società.
L’aria dei Gemelli è tempestosa, i nati sotto il segno dei Gemelli, hanno
bisogno di aria pulita per i polmoni, l’aria della Bilancia è mite e tranquilla,
la sua è la Venere della sensualità, l’aria dell’Acquario è pura, rarefatta,
è il segno della conoscenza.
L’invisibile che respiriamo
L’aria è respiro, indispensabile alla vita. L’Aria, nell’atto dell' inspirazione,
partecipa dell’energia vitale degli esseri. Il respiro è ritmo, veicolo
di suoni e parole. La pelle respira, ma il respiro si addentra nel corpo
e lo pervade. Se guardiamo com’è fatto il nostro sistema polmonare scopriamo
che ha la forma di un albero rovesciato: le fronde (i polmoni) in basso
e il tronco (trachea) in alto. Il respiro è unico e personale, nel ritmo,
in ciascuno di noi. Esprime il nostro modo di essere. È il nostro ritmo.
La respirazione funge la funzione che ha il fine di portare l'ossigeno
al sangue, perché questo se ne carichi e perché espella l'anidride carbonica.
La respirazione d'aria avviene principalmente nei polmoni e si svolge
in due tempi: inspirazione ed espirazione, formando così nell'Uomo, l'Alito
di Vita.
La respirazione può essere toracica o addominale. La prima prevale nella
Donna, mentre nell'Uomo e molto spiccata la seconda. Con una inspirazione
si immettono nei polmoni circa 500 cm3 di Aria, e con una espirazione
se ne espelle più o meno la stessa quantità; un certo quantitativo di
aria cambiata però rimane sempre nei polmoni.
L'atto respiratorio è il grande motore dell'Esistenza, nell'Uomo l'Aria
condiziona lo stato di vitalità individuale, l'inspirazione e la espirazione
sono influenzate dall'Aria, il massimo volume di aria che un organismo
può introdurre ed espellere in un atto respiratorio, è l'individuale capacità
vitale della persona. Oltre la respirazione polmonare abbiamo anche una
respirazione cutanea con cui la pelle emette acido carbonico e vapore
acqueo.
Nell'Uomo la quantità di acqua eliminata per mezzo della traspirazione
cutanea e la quantità eliminata per via renale sono quasi uguali. Anche
le piante, come tutti gli esseri viventi, respirano è cioè assorbono ossigeno
e rigettano anidride carbonica e viceversa. L'ossigeno viene introdotto
con l'aria per mezzo della membrana cellulare e viene diffuso, attraverso
gli spazi intercellulari, nei tessuti. Tramite l'inspirazione e l'espirazione,
l'Aria vitalizza il sangue nella carne, ed esalta il pensiero nella mente
e la forza fisica dei corpi; La laringe è un organo mediano situato nella
parte media ed anteriore del collo, (serve principalmente al passaggio
dell'Aria nella inspirazione e nella espirazione) contiene anche le corde
vocali deputate alla fonazione.
Riferimenti dalla Tradizione Simbolica
I Principi umido + caldo generano l'aria, che perciò ha le qualità di
ciò che è asciutto, leggero e mobile ed è raffigurata dal cerchio del
cielo, o da un arco; a livello simbolico e geometrico è rappresentato
dal triangolo equilatero col vertice rivolto verso l’alto, attraversato
da una linea parallela alla base e dal solido della piramide con quattro
lati, ottaedro (In Platone, erede della tradizione Pitagorica, si assegna
all’Aria la forma geometrica solida dell’Ottaedro, a metà strada fra l’Icosaedro
(la forma considerata meno mobile l’Acqua) e il Tetraedro (la forma
più mobile il Fuoco). Si passa quindi, nell’ordine, dalla Terra (cubica
la più immobile) all’Acqua, all’Aria, ed infine al Fuoco, attraverso
successivi gradi di mobilità, che sono anche gradi di passaggio dal corpo
più “grande” al più “piccolo”; dal più ottuso al più acuto. In questa
scala l’Aria svolge un ruolo intermedio fra Acqua e Fuoco).
Liberamente tratto e tradotto da:
https://www.prometeolocri.net/
https://www.bluplanetonline
https://www.robynoto.net
https://www.armonics.net
https://www.bethelux.it
|