Femminile
Parole e versi che ci hanno ispirato nel mondo del femminile



Parole di Pancia, Parole dal Sacro Utero (3)
Progetto di Emanuela Pacifici*

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Questo progetto è nato  come un canto antico che è sorto dal nostro stesso corpo.
Il Santo Graal, il Vaso di Pandora o Porta Alchemica non importa quale nome vogliamo darle, la nostra Pancia straripa di parole che hanno diritto alla nostra voce...




   

Il mio utero è saggezza antica e sapida follia.
È l’eco delle Madri e la promessa delle Figlie.
È il canto della Dea che pone tutte le Donne in risonanza, vibranti di Vita, Amore ed arcaica Consapevolezza.
Il mio utero è un Divino Essere che, come la Luna, è espressione dell’eterna ciclicità femminile e delle sue travolgenti maree.
È il Sacro Tempio della Magia che tutto trasforma.
È ciò che, tra le Donne, mi rende uguale e diversa.
È la connessione con la Dea Madre, che, col suo divino ed antico canto, accende in me la vocazione a prendermi cura delle sue meravigliose figlie, mie eterne Sorelle.


Paola Zamolo (ostetrica)

 

 
 

   

Purificazione

Gonfio di emozioni il mio ventre
ricolmo di una luna intera
pieno come lei nel suo splendore
Sono gravida di me
un mese intero spinge
vuole nascere e irrequieto bolle
nel mio ventre quasi folle

E quando il sangue arriva
trascina con se il vecchio
tutto porta via
e libera la via
lascia spazio
e cosi sia

E mi ritrovo sempre uguale
ed ogni volta diversa
ancora e sempre più me stessa

cinzia santo, febbraio 2013

 

 
 

   

Vado nel mio labirinto al centro di me una volta al mese...e guardo che regalo trovo, perchè ogni volta che riemergo dai miei meandri torno sempre con qualche parte di me! Una volta una bambina arrabbiata, un'altra una ferita che sanguinava e che non volevo vedere, un'altra ancora ho travato la voglia di "espormi" e portare avanti un mio progetto. Il mio utero ogni mese mi dona nuove parti....come dei pezzi di puzzle che mi aiutano a comporre la Donna che sto diventando.

Donata Bossi

 
immagine Isa Sanz

   

E' l'essenza, il centro da cui nasce l'equilibrio. Il flusso di ormoni che danno colore alle giornate. La luna vuota e la luna piena. Vita, morte. E' la prima persona femminile, singolare e plurale. Il mio utero è madre accogliente e strega ostile. Tutto, il contrario di tutto. Il mio utero sono io.

Valentina Lisci Spina

 
 
 

   

Il mio utero è un po' dimenticato e quando lo ascolto mi chiede luce, amore e attenzione, ma le ore corrono e il giorno muore in un altro momento di silenzio e di poco ascolto...

Silvia Manalli

 
 

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E' un fiore a volte chiuso e solitario a volte aperto e generoso. Bisognoso di rispetto amore tenerezza. Delle volte è smarrito, pauroso, sofferente, triste, stanco e ferito. Altre volte è forte, duro, guerriero, rabbioso, docile e amorevole. E' tutto e il contrario di tutto, è me stessa, è il mondo intero, l'universo. Dio!

Vittoria Pilloni

 
 

 


 

Il mio utero urla la mia e la sua rabbia, il suo e il mio dolore. Chiede attenzione e amore.
Il mio utero come una caverna vuota e spaventosa, prigione segreta, condanna infernale e odiosa.
Il mio utero, un bavaglio, una maschera odiosa che confina la mia anima e il mio intelletto in una terra di guerra.
Il mio utero piange una pioggia caustica, acida, mortale, fiele che attende di diventare miele.

Irene Bimbasperduta (Cronache Esoteriche)

 
 

 
 

Parlare del mio utero è una cosa molto intima e non mi dilungherò. Ma è il mio centro, la mia forza, è ciò che mi tiene ancorata. E' attraverso di lui - ma vorrei dire di lei- che sento se una persona è giusta per me oppure no, e non mi fa mai sbagliare. Grazie al mio utero le maree del mondo passano attraverso di me. Lavorava per me prima che mestruassi, e ancora lavora per me adesso che il ciclo del sangue è finito. Nell'utero risiedono la Madre Saggia e la Capricciosa Fanciulla che io sono.

Lucia Nesi Giardina

 
 

   

Il mio utero è stata la culla sacra che ha protetto il mio amato bimbo per nove mesi. È stato il richiamo alla Dea, la connessione profonda con la natura più intima.

Claudia Soldatini

 
 

   

Il mio utero è dove lo Spirito si rifugia, tra le calde braccia della Madre, lasciandosi trasportare con gioia nella Sacra Danza della Vita...

Mara Fracchia

 
 

 



 

Nel mio utero risiedono i popoli del passato, le DONNE che attraverso di esso mi hanno generato.
Nel mio utero, come semi prezioni, conservo lo Spirito delle mie sorelle, delle mie madri, delle mie figlie.
Con me, dentro di me, loro rinascono ogni mattino quando il Dio Sole si innalza sopra le montagne e dona la Vita, e mi concepisce Donna.
Con me, dentro di me, loro si incoronano Regine, nel...le notti in cui la Dea Luna intona il canto della Gloria.
Dentro di Esso, errore e giustizia si intrecciano nella sacra danza della perfezione, mentre sogno e realtà di uniscono nell' amplesso della Bellezza.
Non esiste Tempo, Spazio o Lontananza, ne Morte annullante. Tutto in me Risorge, come una fenice che aspetta, a mani giunte, una goccia di rugiada per ricomporsi e ricominciare a volare.

Adriana Muscau

 
 

 
 

Il mio utero è il calderone dove bollono tanti ingredienti che devo ancora ri- trovare... tanti profumi vengono da lì... so che uno alla volta li ri- conoscerò ... e saranno scoperte inaspettate, ma allo stesso tempo sarà ciò che ho sempre sentito di essere, come riacquistare la memoria dopo una lunga amnesia.

Francesca Canotti

 
 

   

Il mio utero è il santo GRAAL colmo di nettare della mia Sacra essenza.
Il mio utero è l’ unicorno colmo di forza della mia Sacra presenza.
Il mio utero è Fuoco che scalda.
Il mio utero è Acqua che straripa.
Il mio utero è Terra rossa di ulivi secolari.
Il mio utero è Soffio che respira.
È il tempio esseno di arcaici misteri.
E un letto a baldacchino drappeggiato di morbida seta
È il mio Maschile e Femminile che per ore si fondono nella sensuale danza dell’ amore.
Maestra della mia vita nel mio utero creo la vita e alla vita la partorisco.
Maestra della mia vita nel mio utero creo l’amore e all’ amore mi dono completamente.
Le visceri del mio utero mi ricordano un antico passato.
Il cuore del mio utero mi ricorda il radioso presente.
Nel mio calice ti accolgo e del tuo seme mi disseto
dal mio calice ti nutri e nell’anima mi penetri.
Il mio cuore si bagna del tuo Divino amore.
I miei occhi della mia infinita anima.
Antichi ricordi avvolgono il corpo di un unico respiro.
Il ritmo del cuore diventa arpa che vibra.
Gli angeli suonano i violini e l’ indaco di evanescenti auree si schiariscono fino a luce pura.
Il mio utero è il ponte scelto dall’ anima che mi chiama MADRE.
Il mio utero è la sacra via che accompagna il mio amato a DIO.
Il mio utero è lo spazio sacro in cui il silenzio diventa poesia.
Come in alto in basso il mio utero respira la vita
e con la vita io danzo l’amore.

Adele Venneri

 
 

   

Il mio Utero, fuoco fatto sangue,
dimora dell' Unico che concepisce se stesso in Carne,
scrigno ricolmo di sottile prana da cui prende forma l'Umano!
Il mio Utero ... è la Tua Dimora e la Mia....mio Dio!
Il mio Utero si chiama Amore!

Nicoletta Sassu

 
 

   

Entrare in contatto con il mio utero è come entrare nella mia grotta, nel mio tempio, nel mio luogo sacro dove tutto può manifestarsi, prender forma, parlarmi... è ciò che di piu' intimo c'è in me, è il luogo del concepimento.

Fede Rica

 
 

    Nel mio utero è passata la vita e la mia vita è cambiata. E' sacro come lo spazio del cuore.

A. D.

 
immagine Gloria Lizano López

    Io devo dire che amo il mio utero in maniera forte lo cullo ci parlo lo considero la parte di me piu' mportente di me....... lo e' sempre stato..non e' stato mai tabu'..... molte mi dicono ormai ti lscera'!!!! lo dicono da tanto,ma io accarezzandolo con la mia mente glli dico TU FAI CIO' CHE DEVI .. IO TI AMO....E LUI E' ANCORA CON ME...... lo chiamo simpaticamente Martino assonandolo a LUTERO.... e per me e' un amico forse molto di piu',parlo di lui come un essere reale .......sono felice ........... forse soffriro' quando se ne andrà? Martino L' Uterino ...............mi piace !!!! mi fa sentire donna.

Lorella Angeletti

 
immagine Mara Berendt Friedman

   

Io odio aver un utero purtroppo sono donna avrei preferito essere maschio, mia madre non mi amava, odio tutto cio' che entra a far parte di me, il cibo l'amore che deve finire sempre, i figli li amo ma preferisco non pensare che provengono da li... l'unica cosa che posso volere e rientrare nell'utero della madre terra e fare parte dell'insieme.

Astrid Tosetti

 
immagine Bud Budesheim

    il mio utero contiene tanta luce...così tanta che per poterla dirigere devo ancora imparare, ascoltare, comprendere..e quando io sarò pronta allora lei saprà dove andare e cosa fare.

Simona Raschi

 
immagine Roslyne Sophia Breillat

    Io amo il mio utero, il mio essere donna...trovo che abbia una forma bellissima, mi fa venire in mente un fiore, lo trovo magico per il fatto che sia capace di generare e custodire la vita, il mio utero è antico ed è il piacere e la saggezza è dolore e mare calmo è come una luna...cresce e decresce .... è potere luminoso dentro di me, nascosto come il più bello dei segreti.

Patrizia Tosti

 
immagine Bud Budesheim

    Il mio Utero è un'onda ancestrale. E' un ritmo che sa da solo quali sono i giusti tempi delle emozioni, è una mandorla che racchiude la pazienza senza tempo dei cicli naturali della vita.
Il mio utero si sente libero anche quando la mente lo tiene prigioniero.
Il mio Utero è un rostro invincibile che obbliga la razionalità a fare i conti con lui (per fortuna).
E' la sede delle emozioni profonde e delle pulsioni incontrollabili.

Benedetta

 
 

    Il mio grembo è un melograno maturo
Succoso
Rosso il suo fluido
In esso milioni di piccoli semi attendono per dischiudersi.
Porta dell’antico giardino delle meraviglie
Il mio grembo racchiude il nettare del mio corpo
Perle di schiuma di mare
E li che nasce la Dea.
Il mio grembo è culla morbida e avvolgente
Conosce la ninna nanna della vita
E custodisce i segreti della notte senza luna.
Madre che culla
Femmina che ulula
Donna che mescola il dolce della saliva e il salato delle lacrime nel suo calderone.
Il mio grembo è il passaggio intimo e misterioso
Dalla passione al cuore..

Selva Della Luna

 
 

 


 

Parlerò dell'utero a me più caro, l'utero che m'ha generato.
Mia mamma realizzò pienamente il suo sentirsi Donna attraverso la Maternità. Come era d'uso una volta, dirà qualcuno di voi... no, era molto di più. Si sentiva Madre così come la Dea o la Madonna a cui era molto devota.
Ebbe tre figli: me e le mie due sorelle maggiori. Eravamo il suo orgoglio.
Quando andò in menopausa, per lei fu un durissimo colpo a livello psichico.
Credo si sentisse menomata. Andò in cura per questo.
È morta, quasi un anno fa, per le metastasi di un carcinoma all'utero che cullò dentro di se per un anno, prima di parlare con qualcuno di quelle strane perdite.
Io credo che salutò quel sangue come un miracolo di ritrovata fertilità.
Ne parlo perché potrebbe succedere ad altre donne... ad altre mamme.
Ne parlo da figlio e vi dico che non è quando nasciamo ma con la morte che ci sentiamo strappati dall'utero materno. Abbiate cura di voi stesse e della Vita.

Luis

 
 

 


 

L'ALBERO
del respiro e' radicato nel mio ventre
Ha posto il seme LA MADRE
ed esso e' cresciuto
Come quercia
Ha profonde e larghe radici
Che si nutrono del sangue della terra
Acqua e profondità dalla coscienza
Ha forti rami, crea ombra ossigeno frutti e semi
Semi come uova
Crea respiro per tutti gli esseri
Accoglie conoscenza
Nutre e consola
Nasce dal mio
Ventre e s'innalza con ogni respiro
Crea sogni
Oniriche realta' come ispirazioni
Che se colte divengono vita e materia
L'albero immortale
E'parte di me, anche quando lo celo alla vista
Aggirandomi alla superficie
E fingo, di esser vuota e silente
La pianta che germoglia in me produce
Figli
Tutt'intorno a me e da essi
Una foresta
Di alberi che respirano
E di sogni, certezze
E nuove meravigliose realta'
In questo modo meraviglioso
Partecipo anch'io
All'infinita creazione che sempre si evolve
Sui molteplici piani e dimensioni
Che simultaneamente coesistono
Inseparabili eppur
Molteplici
Nel mistero della vita

"isharaspirit"

 
 



Parole di Pancia continua con altre meravigliose immagini e parole alla prossima pagina...


Il progetto è sempre aperto: se desideri partecipare puoi inviare le tue parole a: anna@ilcerchiodellaluna.it, le pubblicheremo quanto prima in queste pagine.


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*Il Progetto "Parole di Pancia: Parole dal Sacro Utero"
è stato proposto da Emanuela Pacifici sulla pagina FaceBook "nel nome della Madre" il 4 novembre 2012.
Vi hanno aderito 65 fra donne e uomini.
E' stato pubblicato sul sito del Il Cerchio della Luna nel novembre 2012, con il permesso delle/dei partecipanti al progetto.
Web Design a cura di Anna Pirera. Ricerca immagini a cura di di Emanuela Pacifici
Per la pubblicazione, è necessario chiedere permesso.

















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