Gaia, la Madre Terra
Onorare, amare e rispettare la Madre Terra

  • Dea Terra
    • La Dea terra
    • Cerere
    • Demetra
    • Pachamama
    • Zemyna
    • Altre Dee Minori
  • Meditazioni   
    • Connettersi con Gaia
    • Gaia:la genesi
    • La Creazione Divina
    • Nel Ventre di Gaia
    • Benedizione della Madre Terra
    • Parole per Madre terra
    • Inno vedico alla terra
  • Attualità
    • Animalismo e vegetarianesimo
    • Vegetarianesimo e spiritualità
    • Ecologia e Salute
    • Consumo consapevole
    •  
    • Amare e Rispettare la Terra
    • La terra: Madre o Amante?
    • Decrescita
    • La Sindrome di Cenerentola
    • La Promessa di Barbablu
    • Ecologia, integrazione e...
    • Consigli Pratici
    • Ricette
  • Altri menu
    • La Luna
    • Femminile
    • Madre Terra
    • Galleria delle Dee
    • La Grande Dea
    • Ruota dell'Anno
    • Simboli ed Energie
    • Gaia
    • Meditazioni
    • Per non cadere in trappola



Ecologia, integrazione e... Barbablu, ancora



L'albero della Vita, di Giovanni Segantini

Tappe precedenti: C'erano una volta Cenerentola... e Barbablu

Terza tappa:
... è così difficile vivere in un mondo che separa le cose,
è difficile immaginare l'albero e la terra come qualcosa di separato da me

E' difficile vivere in un mondo e in un modello pensiero che separa il chimico dal bio e predilige uno a sfavore dell' altro e su questo fonda modelli, istituzioni categorie di pensiero e di cose.

E' difficile identificarsi con uno o con l'altro, perchè in fondo la vita non è separata, mai.
Non v'è una sola risposta a una domanda, ma mille risposte e di più ancora.
E non v'è la via perfetta, non v'è la vita perfetta, non v'è un modello esatto ed esaustivo in cui identificarsi.

Vi può essere il coraggio di Scegliere, continuamente, ciò che pare la scelta giusta al momento giusto.

Ecco quindi che Tutto è Uno, e il contesto, il contenitore, il modello, il prodotto, l'etica, la fonte, l'arrivo, a volte uno a volte l'altro, scegliamo.
Semplicemente è importante capire che non v'è nulla di perfetto, per tutto, e per tutti.

Non esiste nulla di IMPECCABILE.
LA VITA STESSA NON E' IMPECCABILE.
Viviamo nel peccato, nell'accezione più alta del termine stesso. E' così.

Perchè ? Per quale motivo sforzarsi sempre di essere impeccabili?
Nei modi di agire e di fare, persino nei modi di consumare.
E' impossibile tutto ciò.
E' la negazione stessa del fatto che dal momento in cui viviamo produciamo scorie e residui, di ogni tipo.
E' la vita stessa che è così.
E' peccabile, peccaminosa, imperfetta, scosciata, disperata, meravigliosamente peccabilmente viva.

Non possiamo essere perfetti
Non possiamo essere neutri
Non possiamo vivere in un mondo inquinato e saturo illudendoci di allontanarci completamente da tutto ciò.
Non possiamo pensare di non sporcarci le mani...

Non è una prigione di pensiero arrivare a considerarsi più puliti e puri, impeccabili di altri?
Non è l'ennesimo tentativo di separarci, considerarci migliori, considerarci più PURI?
Noi e gli altri.... la razza pura e la razza impura?

Il mondo che siamo chiamati ad integrare è il mondo dell' integrazione consapevole delle cose e delle persone.
Che nulla venga scartato e nulla venga messo MAI sul piedestallo della ragione, della unica via e unica verità.

Perchè non v'è, infine, una strada pura che distingua il vero dall' invero,
ma v'è una strada che è un miscellanea di colori e odori, cose fatti e persone, storie e umanità.

Non vi sia scelta RIGIDA mai, di persone, di avvenimenti, di discipline, di prodotti, di scuole di pensiero e d'azione.
Quello che ci è chiesto è di compartecipare alla gioia e al dolore della vita, alla purezza e alla bellezza, come all'acqua torbida e alla devastazione della ciclicità degli elementi, della natura, dell' uomo stesso.
Ci è chiesto di Vivere, in un mondo, in un modo, che ci offre tutto e il contrario di tutto.

LO YIN E LO YANG
non possono essere separati
non v'è uno migliore dell'altro
L' uno non esiste senza l'altro.

Viviamo in un mondo che E' anche INQUINAMENTO.

Questa è l' unica e vera Realtà.
Dobbiamo accettare di essere e di far parte di un mondo che E' ANCHE IMPURO.
Questa è la vera completezza. Non possiamo, e credo che non dobbiamo, cercare una via che ci allontani, assolutamente e totalmente, dalla realtà della vita.

La realtà della vita è anche chimica, non bio_logica, nel bene e nel male. O meglio, forse la parola bio-logico include e sottende più di quanto mai abbiamo visto fin' ora : include la vita nella sua totalità, nella sua logica,
non è logico eliminare la parte che meno ci piace, che consideriamo sconveniente e non pura. Non è sforzandoci con tutte le forze di muoverci nella vita in una bio_tunica_eco_Splendente che comparteciperemo della meraviglia della vita in questo momento così delicato e multisfaccettato della storia dell' umanità.
Passeremmo la vita a preoccuparci SOLO della eco_perfezione della nostra misera veste.

Lo Splendore che possiamo ritrovare è lo splendore compartecipe e commosso, delicato e forte, coraggioso e arreso, consapevole sempre di Vivere, e di Scegliere, giorno a giorno, momento per momento
quale strada prendere...

Ci viene chiesto di sapere essere Fluidi nello scegliere tra mille possibilità ed esigenze di cui nessuna è sempiternamente perfetta ma è la scelta migliore per quel momento e quella persona, in quella condizione,
già poco più in là sarà tutto diverso ....
A volte ci viene chiesto di essere consapevoli che stiamo creando un danno, e non possiamo fare diversamente,
non abbiamo modo di scegliere diversamente, o non vogliamo scegliere diversamente, o non possiamo, consapevolmente NON.

Non esiste un prodotto, una casa di produzione, che sia perfetto...

accettiamo il fatto che viviamo e consumiamo, inquiniamo e scegliamo una via consapevole rinnovata ogni giorno per provare, sbagliare, riprovare, trovare e perdere, perdere e trovare ESSERE GRATI SEMPRE di ogni cosa che usiamo e respiriamo che è SEMPRE SEMPRE FRUTTO DELLA TERRA

Siamo esseri che consumano e inquinano, anche solo stando fermi a respirare.
Nel momento stesso in cui veniamo al mondo diventiamo dei consumatori ed esauritori della terra.
Nella peggiore ipotesi ci allarghiamo al punto da diventare predatori della terra.
E' questo che và contenuto e legiferato.
Evitare l'abuso è possibile. Ma non dobbiamo cadere nell' illusione di potere vivere senza usare, senza consumare, senza inquinare, senza compartecipare all'esaurimento della terrra.

In fin dei conti, Barbablù, stà a ricordarci proprio questo:
il predatore naturale della psiche e della terra fà parte di noi SIAMO NOI

Possiamo e dobbiamo contenerlo e ridimensionarlo
ma non possiamo fare finta che non esista, fà parte di noi e della vita stessa ...

 

Testo di Elena Comana, pubblicato in www.ilcerchiodellauna.it nel febbraio 2007
 





Vuoi essere periodicamente informato delle novità sul sito del Cerchio della Luna e delle nostre iniziative?
Iscriviti alla mailing list, e riceverai mensilmente il nostro calendario lunare in omaggio.


Clikkando sulla luna, puoi tornare alla   


 

Questa pagina del sito del Cerchio della luna è in regime di Copyleft:
la riproduzione dei materiali presenti in questo sito è libera ed incoraggiata purché citando la fonte per esteso [nome del sito , dell'autore - e del traduttore - dell'articolo citato)