Percorsi di Gestalt
Percorsi al femminile, incontri per ritrovare l'autenticità dell'essere


Cos’è la gestalt


Gestalt è un termine della lingua tedesca che significa forma, figura e denota la forma o figura significativa come emerge e si rapporta ad uno sfondo.
Lo studio dei processi percettivi, fra cui la visione, ha mostrato come nell'essere umano il dato sensibile si configuri sempre, tramite un processo attivo e non solo ricettivo, in figure olisticamente significative fin dai primi momenti di vita.
In senso più ampio, ciò che andiamo cercando nella vita è la nostra gestalt, il modo di essere significativamente noi stessi, momento per momento, in quella danza creativa che è la vita.

Nell'esplorazione delle nostre possibilità esistenziali, strumenti chiave di chi ci ascolta sono l’osservazione neutrale e la sospensione del giudizio: i come, ovvero la descrizione dell’evento ci procurano più informazioni dei perché, delle spiegazioni ed interpretazioni.
L’esperienza di ogni individuo è unica e irripetibile, è importante la presa di coscienza di ciò che abbiamo vissuto a livello sensoriale, emotivo e corporeo. La percezione della realtà muta a secondo dell’osservatore, ogni individuo nota ciò che per lui è importante, e costruisce così il proprio universo esistenziale.
Il concetto di figura-sfondo introduce una pluridimensionalità della realtà portando ricchezza, spessore, differenziazione, rispetto della diversità e delle minoranze.

La filosofia della gestalt riconosce nella vita la compresenza dei molteplici aspetti, che possono coesistere in molte forme. E’ importante ad esempio sperimentare gli opposti che coesistono in noi senza volerli eliminare. Riconoscere le dualità, vivere il conflitto invita alla crescita e all’apertura di vivere.

Obiettivo fondamentale è la focalizzazione sul presente, il qui ed ora che prevede il confrontare se stessi rispetto alle aree esistenziali della consapevolezza, della creatività e della responsabilità.
Dal qui e ora, può ri-illuminarsi per noi quel 'senso' della vita che da sempre ci appartiene.

L'orizzonte esistenziale di ciascuno di noi è distinto da quello meramente psicologico; esistenzialmente il nostro modo di essere noi stessi comprende fra l'altro la nostra spiritualità, la nostra ricerca della bellezza e il nostro modo di crearla nelle nostre vite, il nostro modo di comunicare, di esprimerci con il corpo, di agire.





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